Da oggi 3 dicembre parte la fase di pre-compilazione delle domande. Dal 10 dicembre l’apertura del bando per i contributi su progetti di Ricerca e Sviluppo per l’Economia Circolare.
AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE: La nuova misura favorisce la riconversione delle attività produttive verso una maggiore sostenibilità
FINALITÀ: favorire la transizione delle attività economiche verso un modello di economia circolare, finalizzata alla riconversione produttiva del tessuto industriale.
BENEFICIARI:
Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
Per i soli progetti congiunti, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti.
Interessate, quindi, le imprese ed i centri di ricerca che soddisfano le seguenti caratteristiche:
a) essere iscritte nel Registro delle imprese;
b) operare in via prevalente nel settore manifatturiero, comprese le imprese artigiane di produzione di beni, ovvero in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere;
c) aver approvato e depositato almeno due bilanci.
REQUISITI DEI PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO
A) TERRITORIALITÀ: essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale;
B) MINIMO E MASSIMO: prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 500 mila e non superiori a euro 2 milioni;
C) DURATA: avere una durata non inferiore a dodici mesi e non superiore a trentasei mesi;
D) ATTIVITÀ PREVISTE: i progetti devono prevedere attività di ricerca e sviluppo, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla riconversione produttiva delle attività economiche attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti; alcune linee di intervento:
– innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti;
– progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale;
– sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua;
– strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
– sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati;
– sistemi di selezione del materiale multileggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri.
AGEVOLAZIONI: le agevolazioni sono concesse secondo le seguenti modalità:
FINANZIAMENTO AGEVOLATO: per una percentuale nominale delle spese e dei costi ammissibili pari al 50 per cento;
CONTRIBUTO DIRETTO ALLA SPESA: fino al 20 per cento delle spese e dei costi ammissibili.
DOMANDE: a partire dal 10 dicembre 2020.
Fonte Mise https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/r-s-economia-circolare