La nuova Legge di Bilancio approvata dal Senato il 30 dicembre insieme al bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023, pubblicata in Gazzetta Ufficiale 30 dicembre 2020, n.178 , è in vigore dal 1° gennaio 2021.
COSA PREVEDE IN SINTESI: MISURE PER LE IMPRESE
Nuova Sabatini
Al via anche il rifinanziamento della “Nuova Sabatini”, con misure di sostegno alle micro, piccole e medie imprese “volte alla concessione, da parte di banche o intermediari finanziari, di finanziamenti agevolati per investimenti in nuovi macchinari, impianti e attrezzature, compresi i cd. “investimenti in beni strumentali Industria 4.0″, nonché di un correlato contributo statale in conto impianti rapportato agli interessi calcolati sui predetti finanziamenti.
Pir Pmi
È previsto, alle persone fisiche titolari dei Pir-Pmi, un credito d’imposta pari alle minusvalenze, perdite e differenziali negativi realizzati a condizione che tali strumenti siano detenuti per almeno cinque anni e il credito d’imposta non ecceda il 20% delle somme investite negli strumenti finanziari medesimi.
Tale credito d’imposta è utilizzabile in 10 quote annuali di pari importo nelle dichiarazioni dei redditi del periodo d’imposta in cui le minusvalenze si considerano realizzate o in compensazione.
La misura si applica ai piani costituti dal 1 gennaio 2021 e per gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2021.
E-commerce per le imprese agricole
È previsto che il credito d’imposta del 40% per il sostegno del made in Italy sia esteso alle reti di imprese agricole e alimentari per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico.
Sostegno alla liquidità delle imprese
Sono diversi gli interventi in questo ambito:
1. I finanziamenti, fino a 30.000 euro, garantiti al 100% dal Fondo di garanzia Pmi, possono avere una durata di 15 anni (in luogo dei 10anni prima previsti);
2. l’intervento straordinario in garanzia di Sace viene prorogato fino al 30.06.2021;
3. vengono prorogate, dal 31.01.2021 al 30.06.2021, le moratorie concesse alle micro, piccole e medie imprese (le quali interessano, tra l’altro, anche i mutui e gli altri finanziamenti a rimborso rateale);
4. vengono sospesi, sino al 31.01.2021 i termini di scadenza relativi a vaglia cambiari, cambiali e altri titoli di credito che ricadono nel periodo 01.09.2020-31.01.2021.
Compensazione tra crediti e debiti
È previsto un meccanismo di compensazione tra crediti e debiti commerciali risultanti da fatture elettroniche, tramite piattaforma telematica gestita dall’Agenzia delle Entrate, con effetti analoghi all’estinzione dell’obbligazione ai sensi del codice civile, a cpondizioni che non vi siano in corso procedure concorsuali o di ristrutturazione del debito o piani di risanamento. È atteso un decreto attuativo.
Disapplicazione norme codicistiche sulle perdite d’impresa
Viene prevista la disapplicazione degli obblighi previsti dal codice civile per le società di capitale con riferimento alle perdite emerse nell’esercizio in corso al 31.12.2020.
Il termine entro il quale la perdita deve risultare diminuita a meno di un terzo non è l’esercizio successivo, ma il quinto esercizio successivo.
Se la perdita porta il capitale sociale al di sotto del minimo legale, l’assemblea può deliberare di rinviare le decisioni alla chiusura del quinto esercizio successivo.
Incentivi fiscali alle aggregazioni aziendali
Il soggetto risultante da un’operazione straordinaria deliberata nel 2021, il beneficiario e il conferitario, possono trasformare in credito d’imposta una quota di attività per imposte anticipate riferite a perdite fiscali ed eccedenze di Ace.
Proroga al 30 giugno peri “bonus patrimonializzazione”
Le misure, introdotte dall’articolo 26 D.L. 34/2020 per favorire il rafforzamento patrimoniale delle imprese con la concessione di specifici crediti d’imposta, sono prorogate al 30.06.2021.
Interventi per favorire la successione e trasmissione delle imprese
Viene prevista la possibilità di concedere finanziamenti in favore di piccole imprese in forma di società cooperativa costituite da lavoratori provenienti da aziende i cui titolari intendano trasferire le stesse, in cessione o affitto, ai lavoratori medesimi. Vengono previste inoltre specifiche agevolazioni fiscali, come, ad esempio, la non imponibilità del Tfr destinato alla sottoscrizione del capitale sociale.
Rivalutazione terreni e partecipazioni: proroga
Prorogata al 2021 la facoltà di rideterminare il valore d’acquisto di terreni e partecipazioni. L’imposta sostitutiva è pari all’11%.