Pubblicata sul BURP la legge regionale per la diffusione e il sostegno
Pubblicata sul BURP n. 90 suppl. del 16-8-2022 la legge regionale che prevede l’istituzione di un Albo regionale per le società benefit presso l’Assessorato allo Sviluppo economico della Regione Puglia.
Lo scorso 28 luglio, il Consiglio Regionale aveva approvato il disegno di legge n. 80/2022 presentato dall’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci.
L’Italia è stato il primo Stato sovrano ad avere introdotto le società benefit con la Legge di Stabilità 2016, voluta dall’on. Mauro Del Barba Presidente di AssoBenefit, l’associazione nazionale per le società benefit nata nel dicembre 2018 per affiancarle nel loro percorso di crescita e rafforzamento sul territorio nazionale.
La Puglia è la prima regione a dotarsi di una legge per promuovere e diffondere la cultura della sostenibilità con l’obiettivo di favorire la creazione di società benefit nel territorio regionale, rafforzando e affiancando in tal modo l’impegno sul territorio nazionale di AssoBenefit.
La legge n. 208/2015 definisce Società Benefit quelle società che nell’esercizio di una attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono anche una o più finalità di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazionied altri portatori di interesse.
Una delle principali sfide odierne, è quella di favorire nelle imprese una consapevolezza maggiore rispetto al loro impatto in termini di sostenibilità socio-ambientale poiché il bene dell’azienda è strettamente connesso con quello dei territori in cui opera e con quello delle loro comunità.
Un modello virtuoso rispondente a questa urgente esigenza è quello della Società Benefit, che va oltre la veste giuridica dell’impresa tradizionale. Con l’introduzione nell’ordinamento italiano delle Società Benefit, il Legislatore è andato oltre il concetto di Responsabilità Sociale di Impresa (RSI), mero atto discrezionale dell’imprenditore; con la Società Benefit i soci, al momento della costituzione o successivamente con apposita modifica statutaria, decidono volontariamente e consapevolmente di impegnare la società a una missione di beneficio comune configurando tale impegno come vincolo giuridico e il cui business è caratterizzato da una forte connotazione identitaria.
Come sottolineato dal presidente di Assobenefit, essere società benefit significa avviare una scelta trasformativa del proprio modello di business e un percorso della sostenibilità integrale, permanente e inclusivo, per un’economia orientata all’interesse collettivo e non solo al profitto, in cui la governance si assume, come vincolo giuridico, la responsabilità in una visione di lungo periodo a fare del bene per sé e per gli altri.
Imprese, professionisti e istituzioni pubbliche hanno un ruolo primario nel diffondere questa nuova cultura manageriale.
Durante un convegno tenutosi a Mesagne il 16 dicembre 2021 con focus il ruolo delle società benefit nel PNRR, cui erano presenti sia il presidente di Assobenefit sia l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, è emersa la necessità di promuovere, creare e diffondere una comunità di società benefit per valorizzare un modello imprenditoriale di valore e competitivo nel territorio pugliese.
Da qui è partita l’iniziativa di presentare una proposta di legge che avesse questi fini.
Con la legge regionale, le società benefit pugliesi potranno avere un proprio albo regionale cui saranno iscritte di diritto quelle presenti nel registro imprese, finalizzato a costituire la comunità di società benefit pugliesi, ottenere eventuali incentivi o premialità e un apposito marchio di riconoscibilità.
Obiettivi, secondo l’Assessore allo Sviluppo Economico, sono quelli di: incentivare la nascita di società benefit nella nostra regione. Occorrerà, pertanto, diffondere informazioni e buone prassi, favorire da una parte le relazioni tra le società e il mondo del Terzo settore, dall’altro la promozione di nuove professionalità anche attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro, riconoscendo alle società benefit un ruolo sociale e formativo.
La Regione Puglia si impegnerà a indire bandi e gare d’appalti prevedendo premialità per le società benefit partecipanti individuate nell’albo regionale; premialità già introdotte con il Decreto fiscale 2020 nel Codice dei Contratti Pubblici.
Questa legge rappresenta un ottimo punto di partenza per la Regione Puglia che vuole promuovere e diffondere la cultura della sostenibilità e “benefit” nel suo territorio ricco di tante realtà economiche eccellenti e virtuose.
Le imprese avranno la possibilità di valorizzare ancora di più la propria identità valoriale codificando nel proprio oggetto sociale l’impegno a operare in modo responsabile trasparente e sostenibile coniugando il profitto con un ulteriore scopo di beneficio comune generando impatti positivi anche per la comunità, il proprio territorio e l’ambiente.